Cambiamento in vista per il prossimo Mladifest: la data non sarà quella consueta e il periodo diventa un po’ più breve. Ne ha dato notizia mons. Aldo Cavalli, visitatore apostolico per la parrocchia di Medjugorje. Ecco spiegato il motivo.
Il Mladifest, cioè il Festival internazionale della gioventù che ha luogo a Medjugorje dal 1989, il prossimo anno subirà una variazione riguardo il periodo e la durata dell’evento, che sarà più breve.
Il raduno annuale di giovani provenienti da Paesi di tutto il mondo fin dal suo inizio si è sempre svolto nella prima settimana di agosto, esattamente dal 1 al 6.
La scelta di questa data non è stata casuale, ma con lo specifico intento di poter vivere il momento conclusivo del ciclo di catechesi, testimonianze e di vita fraterna e gioviale vissuta in quella settimana nel giorno della Trasfigurazione, il 6 agosto appunto, come segno del cambiamento, della trasformazione che la preghiera e l’azione di Dio opera in ciascuno.
Ma come annunciato da mons. Aldo Cavalli, visitatore apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, nel 2023, quello che sarà il 34° Mladifest avrà luogo dal 26 al 30 luglio.
Una settimana prima, quindi, del periodo consueto. Il motivo è presto detto e svelato proprio da mons. Cavalli nel corso di un’intervista radiofonica a radio Mir Medjugorje.
Spostate le date del Mladifest: il motivo della decisione
Insieme al parroco della cittadina bosniaca, padre Zvonimir Pavičić, è stato affermato che il motivo è la volontà di non causare sovrapposizioni con la Giornata Mondiale della gioventù che si svolgerà in Portogallo, a Lisbona proprio dal 1 al 6 agosto.
Pavičić ha specificato che la scelta del cambio data è stata presa «in modo che non fosse nello stesso momento. Certo, se il Papa invita tutti i giovani del mondo in un posto, non li inviteremo da noi, ma saremo lieti se potranno venire a Medjugorje, e anche incontrare il Papa».
La speranza è quindi che per molti giovani, se non per tutti, possa esser possibile partecipare ad entrambi gli eventi, essendoci un giorno tra l’uno e l’altro per spostarsi e raggiungere il Portogallo.
La decisione di accorciare la durata del Festival invece è stata presa per un altro motivo : «Il Mladifest sarà abbreviato di un giorno. L’abbiamo abbreviato in modo che noi come parrocchia potessimo celebrare il nostro santo patrono il 25 luglio, festa di San Giacomo» sono le parole di padre Pavičić.
Cos’è il Mladifest per mons. Cavalli
Mons. Cavalli, nel ricordare il Mladifest di quest’anno ha sottolineato i frutti che produce: «Questo è il Festival Internazionale della Gioventù: un momento di grazia, preghiera, conversazione, discorso, grande gioia, delizia e piacere».
Ha anche aggiunto che i numerosi giovani che hanno partecipato all’evento «hanno vissuto una settimana incredibile. Durante la mattinata camminavo lungo le strade che portavano alla Collina delle Apparizioni e al Križevac, e già alle cinque del mattino centinaia di giovani stavano scalando la Collina delle Apparizioni e il Križevac».
Inoltre, mons. Cavalli si è soffermato su quello che sarà il tema del prossimo Festival dei giovani: «Ecco mia madre ed ecco i miei fratelli» (Mt 12, 49), tratto dal Vangelo di Matteo.